Hardware Tweakers

puoi benissimo lasciarlo il photoresist,si toglie da solo nei punti dove vai a saldare con lo stagno,è vernice quindi si scioglie con il calore e l apporto di stagno,oppure ad esempio spruzzare la lacca,tipo quella x capelli,oppure prendere del polistirolo,metterlo in un recipiente non di plastica,versarci un po di diluente nitro,poco per volta,il polistirolo si scioglie e diventa una specie di vernicetta,la stendi sulla scheda e basta.ovviamente poca roba perche l avanzo lo butti poi.

kokkopl ha scritto:oppure prendere del polistirolo,metterlo in un recipiente non di plastica,versarci un po di diluente nitro,poco per volta,il polistirolo si scioglie e diventa una specie di vernicetta,la stendi sulla scheda e basta.ovviamente poca roba perche l avanzo lo butti poi.

interessante
ma si mette come si verniciasse la basetta?

si si,tieni però presente che poi il pennellino che usi per spalmar la "vernicetta" è da buttare quindi usa qualcosa che gia è consumato..perche si consuma scioglie e secca,non vale la pena comprar un pennellino nuovo per questo utilizzo

faccio prima a lasciare il photo resist e risparmio tempo e altra roba strana
una cosa io ho comprato photo resist solubile(polverina come il sale)
lo devo usare comunque dopo l'esposizione per fare avere effetto al cloruro?
e poi una cosa:
il nero deve essere trasparente come qui:

oppure nero che non si veda per nulla dal altra parte?

la polverina come il sale potrebbe essere la soluzione di soda caustica da diluire in acqua,serve per togliere il photoresist che è stato indebolito a contatto con la luce delle lampade del bromografo,la scheda si mette a bagno in quella soluzione(la percentuale d acqua e soda va letta sulla busta che hai comperato e comunque dipende anche da quanto è resistente il photoresist)e dopo qualche secondo dovrebbero cominciarsi a vedere le piste impresse sulla basetta,la soluzione di soda scioglierà le parti che poi con il cloruro si corroderanno.
il nero non deve essere per forza intenso,tieni presente però che piu è omogeneo piu precisione otterrai,perche se sarà semitrasparente la luce lo attraverserà e intaccherà anche le zone che non dovrebbero essere intaccate.se puoi farlo piu nero sarebbe meglio,io do 2 passate di stampa per sicurezza,oppure puoi sovrapporre 2 fogli uguali per sommare il nero dell inchiostro

kokkopl ha scritto:io do 2 passate di stampa per sicurezza

si ma c'è il rischio che la stampante prenda male il foglio, e che venda 2 volte non in posizione corretta
farò dei tese per mette le guide dei fogli il meglio possibile
mi pare che nel suo software potevo impostare la tonalità di nero.

Come suonano i TDA7294, vorrei usarli su dei tweeter
da 1,5k o da 2,5 in su

bè non è male,basso rumore di fondo e disturbi,simile al 3886,per quel poco che costa ti consiglio di far una prova,al massimo lo usi per qualcos altro,il pcb è abbastanza semplice da fare.

ho gia tutto pronto. dalla alimentazione all'uscita

allora non ti resta che provare

io ho un problema . ho piccole interferenze. che si sentono nei tweeter, e si vedono sul oscilloscopio. se tocco on le dita sul ingresso sparisce e ritorna dopo poco. e allora sarei dell'idea di mandare un segnale bilanciato. visto che ha ingresso positivo e negativo. e ho uscita bilanciata.

Rifatto la parte di alimentazione non me lo fa più Ponte diodo 1000V 35A e filtraggio 2x100Vdc 4700µF
protezioni DC passive, se l'amplificaotre butta fuori corrente DC aziona il relè, con la stessa su tensione, tenendo l'altoparlante staccato dal pericolo , provato con 25khz e al massimo il relè si stacca per l'alta frequenza
su 4 ohm ho 24Vrms se non ricordo male

Corrente di riposo 0.08-0.09mA.
attaccato su un tweeter e nessun ronzio o altro.